Dopo la lezione scorsa, restiamo sullo stesso argomento soffermandoci sul maggior esponente del Monachesimo occidentale. In questa lezione, infatti mostreremo un video sulla figura di San Benedetto, sulla sua opera e suoi luoghi in cui ha vissuto e operato.

San Benedetto da Norcia è una figura storica di straordinaria importanza nel contesto della Chiesa e della storia dell’Europa occidentale.
La sua vita e la sua opera sono narrate principalmente nella sua biografia, scritta da San Gregorio Magno, intitolata “Dialoghi”.
Nato nel 480 d.C. a Norcia, in Umbria, San Benedetto è universalmente noto come il fondatore dell’Ordine Benedettino e il padre del monachesimo occidentale. La sua vita e le sue opere hanno avuto un impatto duraturo sulla spiritualità, la cultura e la civiltà europea. L’opera di San Benedetto è strettamente legata alla sua famosa regola “Ora et labora”. Questa regola è un codice di condotta per i monaci che contengono principi di vita comunitaria, disciplina, preghiera e lavoro. La regola ha contribuito a plasmare la vita monastica in Occidente e a promuovere valori come l’obbedienza.
Il modello benedettino è divenuto la forma del monachesimo che si diffuse in tutta Europa.
I monaci benedettini hanno contribuito alla preservazione e alla diffusione del sapere durante il Medioevo, attraverso la copiatura dei testi classici e la promozione dell’educazione.
A Montecassino fondò un monastero, luogo in cui scrisse la Regola. I monaci di Montecassino si dedicavano alla preghiera, allo studio, all’agricoltura e all’ospitalità, diventando una fonte di saggezza, conoscenza e benessere per la regione circostante.
San Benedetto da Norcia è stato proclamato patrono d’Europa da Papa Paolo VI nel 1964, riconoscendo la sua influenza indelebile sulla cultura europea.
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